Il lato digitale di Studi Francesi: un nuovo percorso di valorizzazione dei contenuti
A sessant’anni dalla sua fondazione Studi Francesi è disponibile su OpenEdition Journals. Da un anno e mezzo la rivista fondata da Franco Simone ha scelto di rendere disponibili online i suoi numeri, frutto di un consolidato impegno critico e di un attento lavoro di selezione di testi inediti e studi specialistici che continuano ad alimentare il dibattito sulla letteratura e sulla storia culturale francese.
Una scelta fatta, come osserva Federica Simone, «nella convinzione che fosse divenuto necessario affiancare all’edizione cartacea, che identifica ancora fortemente la Rivista, la diffusione digitale. In particolare, si auspicava una diffusione tempestiva e quanto più ampia possibile della sua caratteristica “Rassegna bibliografica”, prezioso strumento di informazione sulla più recente letteratura critica nell’ambito della Francesistica. Grazie a Revues.org le schede della “Rassegna” sono ormai disponibili in accesso aperto contemporaneamente all’uscita di ogni fascicolo».
Il 15 settembre scorso, in occasione della riunione annuale del comitato scientifico della rivista a Torino, sono stati inoltre presentati alla redazione i dati di visualizzazione, accolti con soddisfazione: «I numeri appaiono consistenti in assoluto e la loro crescita cospicua. La diffusione dei contenuti su questo tipo di piattaforma, è certamente un punto forte che valorizza il lavoro svolto dalla Rivista».
Il progetto di edizione digitale di Studi Francesi verrà prossimamente arricchito con la digitalizzazione delle ultime dieci annate, a breve disponibili sulla piattaforma OpenEdition Journals.
