Il modello OpenEdition Freemium

Il modello OpenEdition Freemium

 

La piattaforma OpenEdition Books propone agli editori specializzati nel settore delle scienze umane e sociali di diffondere le loro pubblicazioni in tre formati: pdf, ePub e HTML. Gli editori possono scegliere se distribuire i propri contenuti in accesso riservato oppure in accesso aperto secondo il modello Freemium.

Freemium è un modello economico assai diffuso nell’ambito dell’industria digitale: consiste nel fornire accesso gratuito a un certo numero di servizi, in modo da costituire uno zoccolo di utenti a cui è successivamente possibile proporre dei servizi a pagamento (premium), con l’obiettivo di assicurare l’equilibrio economico dell’impresa. Nel caso di OpenEdition Books, per ogni pubblicazione la versione web in HTML, consultabile tramite un browser, è in accesso libero, mentre le versioni pdf e ePub della stessa pubblicazione  sono servizi premium, ovvero accessibili solo se acquistati attraverso uno store online o, più spesso, attraverso una biblioteca che avrà sottoscritto il servizio.

Le biblioteche dispongono di ulteriori servizi dedicati a pagamento, come l’accesso ai record Marc del catalogo o alle statistiche d’uso normalizzate secondo il formato Counter, un sistema di notifiche illimitate per i propri utenti, documentazione e formazioni dedicate, e molto altro ancora. La piattaforma trattiene il 33% dei ricavi generati, per reinvestirli nello sviluppo di nuovi servizi per le biblioteche, e versa il 66% agli editori che forniscono le pubblicazioni. Il 100% dei ricavi è quindi reinvestito per la promozione dell’accesso aperto.

Il principio è semplice: favorire la transizione verso l’Open Access dimostrando la sua compatibilità con modelli economici di vendita e acquisto tradizionali, con i quali editori e biblioteche hanno già consuetudine. Si afferma il principio del libero accesso all’informazione, mentre si generano ricavi commerciali che permettono di assicurarne la sostenibilità economica.

Nel 2012 abbiamo cominciato a sperimentare il programma Freemium sulla nostra piattaforma di riviste Revues.org (oltre 400 riviste di scienze umane e sociali) su un pacchetto di 100 riviste in accesso aperto, proponendole in abbonamento alle biblioteche. A distanza di due anni, più di 80 biblioteche universitarie sono abbonate all’offerta OpenEdition Freemium for Journals. Ciò significa che la proposta è stata compresa e accolta favorevolmente dalle biblioteche che avrebbero potuto mostrarsi quantomeno reticenti nell’acquistare “qualcosa di gratuito”. Il programma OpenEdition Freemium era originariamente pensato per le riviste già in accesso aperto, ma seduce oggi un numero crescente di riviste tradizionali che abbandonano il loro paywall per aderire a Freemium.

Quanto ai libri, cui OpenEdition dedica dal febbraio 2013 la piattaforma OpenEdition Books, il servizio commerciale OpenEdition Freemium for Books è stato proposto solo dal mese di ottobre dello stesso anno. Al momento non è quindi ancora possibile una valutazione dei risultati ottenuti, ma abbiamo potuto constatare (non senza sorpresa) che fin dai primi giorni di disponibilità del servizio molte biblioteche hanno scelto di acquistare tutti gli oltre mille libri proposti sulla piattaforma. I libri sono proposti sia per l’acquisizione definitiva sia per l’acquisizione annuale, libro per libro o per collezioni.

Siamo persuasi che l’accesso aperto sarà un successo per il prodotto editoriale purché non danneggi la cooperazione tra editori e biblioteche per la diffusione della conoscenza. Bisogna essere particolarmente attenti nel preservare il ruolo delle biblioteche, le più competenti nel concepire collezioni di risorse adatte alle comunità locali al cui servizio si pongono. Per questo motivo il finanziamento delle politiche di Open Access non deve avvenire a scapito dei budget destinati delle biblioteche: la loro marginalizzazione finirebbe per andare a beneficio, per esempio, di agenzie di finanziamento che non hanno la stessa visione, né la stessa esperienza, dei bisogni dei lettori.